di Marianna Battocchio

creazioni di Carmen Gazzola

Un po' di tempo fa nella mia casella di posta elettronica è arrivata la richiesta di acquisto dei due volumi per realizzare bambole reborn, una richiesta come tante, ma con Carmen si instaura subito anche una certa confidenza, mi chiede dei consigli e mi contagia con il suo entusiasmo. Mi dice che è alla sua prima esperienza ma che quest'arte l'affascina moltissimo, mi invia le foto dei suoi lavori e si nota subito che la sua forte passione le fa fare passi da gigante.

di Alice Dell'Oste

Da qualche tempo effettuo modifiche su bambole reborn che hanno qualche difetto o per le quali le mamme desiderano dei cambiamenti.

Il caso che voglio illustrarvi è la modifica che ho effettuato sulla bambola reborn Denise… una dolce signorina che aveva degli occhietti che a mamma Maria non piacevano molto, troppo scuri e dall’iride troppo grande.

Di Loredana Molina

Ciao, il mio nome è Loredana, sono Italiana ed abito a Roma, la città dove sono nata.  Non sono più una bambina ma la passione per le bambole mi accompagna da sempre e questo mi ha trascinata in una favola; è così che il mio sogno si è realizzato nell'aprile del 2012, il mio primo corso l'ho realizzato con un'artista Italiana, in seguito ed ancora oggi come autodidatta  sono sempre alla ricerca di nuove sperimentazioni, che rendono i miei lavori unici.

di Barbara Fiorenza

Carissime appassionate di bambole reborn,
in tema di "capelli" per le nostre bambole, non posso non menzionare la preziosa ALPACA (Vicugna Pacos). Questo tipo di lana altro non è che il pelo di un animale simile al lama, ma di dimensioni più piccole, originario del Sud America. In Perù, Bolivia, Ecuador questi animali non sono da soma, ma allevati in mandrie esclusivamente per il loro pelo, che si può trovare in addirittura 52 colori naturali!

Di Magnuco Laira

L’arte del modellare mi ha sempre entusiasmato in modo particolare, nel corso degli anni ho praticato tecniche diverse ma solo nell’ultimo anno mi sono dedicata alle bambole reborn, questa nuova corrente artistica che solo di recente è approdata anche in Italia e che a quanto sembra nel nostro Paese è ancora in larga parte da scoprire.

Recentemente mi dedicavo alle paste polimeriche che per quanto pratiche danno sicuramente molta soddisfazione, per questa nuova applicazione le ritenevo però, statiche. Seguendo questa nuova procedura, invece, ho avuto la sensazione di dare maggior “vita” alle mie creazioni: il materiale che uso per le mie reborn assomiglia a tal punto alla pelle di un neonato che, sia alla vista, come al tatto è molto realistica.

di Barbara Fiorenza

Per realizzare la prima bambola reborn, presa dall’entusiasmo d’imparare, scelsi i colori da settare a caldo Authentic Reborn e Genesis.

di Alice Dell'Oste

Parlando di ultimissime novità in campo reborn non possiamo non parlare di Victoria.

Kit di Sheila Michael, uscito in Germania a giugno 2012, nel giro di un paio d'ore era già sold-out. Questo a dimostrare l'innovazione e la curiosità delle artiste per questa novità!

di Barbara Fiorenza

Sin da bambina ho amato le bambole, ma due anni fa ho scoperto queste meravigliose “creature di vinile”.... sono le bambole reborn ed stata subito passione!! Avendo predisposizione alla pittura, non ci ho pensato due volte ed ho voluto cimentarmi in questa forma artistica che raccoglie in sé tutto ciò che più amo fare nei ritagli di tempo: dipingere, usare l’ago, lavorare a maglia e all’uncinetto...sì, adoro e creo queste bambole!

…che parla di magici incontri…

di Alice Dell'Oste

Durante le vacanze della scorsa estate 2012, io e il mio amato Fabio partiamo con tre dolci fagottini alla volta di Milano, dove una "neo-mamma" attende una delle dolcezze che ho accuratamente sistemato in macchina.
Tutto è pronto per il lungo viaggio che ci attende.
Durante il tragitto sono in ansia… non capita tutti i giorni di consegnare di persona una bambola reborn alla sua mamma.
Sono ancora più emozionata all’idea di incontrare Lauretta, una persona speciale che ho conosciuto qualche anno fa su internet e che non ho mai visto prima d’ora.
La strada è lunga e l’emozione crescente!
Arriviamo davanti casa sua e tutto avviene in un attimo. Nessuna esitazione, sembra di conoscersi da sempre. Un abbraccio,  una risata … e l’atmosfera si fa subito piacevole e serena! Sembra di essere a casa. Intanto, avvolta in una morbida copertina di pile, la piccola Priscilla attende addormentata… dal mio braccio passa a quello di mamma Lauretta ed è subito amore. Una magica luce negli occhi… la luce che mi manca quando le bambole vengono spedite. Godere della gioia che una mia creazione fa nascere non ha prezzo!
Lauretta la coccola, l'abbraccia, la bacia e non riesce a separarsene, sono felice!
Priscilla ha la sua mamma e possiamo riprendere il viaggio… prossima destinazione Como.