Bettina Zarino possiede sicuramente una personalità eclettica; attenta e curiosa per natura, ha coltivato fin da bambina un grande interesse per il mondo del collezionismo. Questa sua passione innata per il bello ed il particolare, l’ha sempre più affascinata. Stimolata a coltivare questa sua naturale tendenza dal padre, che l’ha introdotta e guidata con i suoi consigli man mano che cresceva, Bettina Zarino è stata portata a collezionare un po’ di tutto, dalle figurine Liebig ai minuscoli calendari da barbiere, dagli oggetti più strani e curiosi fino alle miniature. Gli studi artistici hanno affinato la sua naturale tendenza per gli oggetti di antiquariato. Il suo interesse è stato in particolare rivolto alle case di bambole, approdando anche al settore delle bambole in porcellana, alle mascotte della Lenci, a quelle di Madame Alexander e a tutto ciò che fa da cornice come gli accessori per gli ambienti, ideati per ospitare queste creature che, attraverso i tempi, hanno allietato, divertito ed istruito intere generazioni. La nostra autrice, per potersi immergere sempre più profondamente in questo fantastico mondo e carpirne la magia più sublime, non perde mai un’occasione per visitare i vari musei disseminati un po’ in tutto il mondo. Queste sue visite, per certi versi sempre nuove ed entusiasmanti, le hanno permesso di raccogliere non solo importante materiale di studio, ma anche di approfondirne le conoscenze e fare delle emozionanti scoperte. Bettina Zarino intende condividere queste sue esperienze di viaggio con tutti gli appassionati, ma anche con coloro che pur, amando le bambole, discrete compagne di giochi, non hanno avuto modo di apprenderne la storia. Si augura, così, di riuscire a risvegliare anche in loro piacevoli e indimenticabili ricordi di un’infanzia passata.
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